Body Island Project

Site Specific . Multimedia . Performance

BODY ISLAND project

Body Island è una performance itinerante sul tema del rapporto tra l’uomo e l’isola . Un’immersione poetica in un percorso spaziale ed emotivo , nel quale il pubblico ha l’occasione di attraversare, percepire, sentire, osservare, conoscere alcune tracce dell’intimo rapporto tra corpo e insularità.

Danza , Video, e Fotografia sono le voci narranti attraverso le quali il visitatore può cogliere questa relazione unica, grazie ad una creazione artistica site-specific che prende vita grazie alla specificità e alla complessità di segni che la natura dell’isola offre.

Un quadro nel quadro, in un dialogo multimediale sulla bellezza, la luce, il tempo, la fragilità, l’anima e la carne, entrando e uscendo da verità e finzione, realtà e poesia.

L’ISOLA

Completamente contornata dal mare e dall’orizzonte, aperta e protetta dalla sua stessa morfologia, l’isola si manifesta attraverso una naturale e totale esposizione che evidenzia l’intensità e la diversità di ogni cosa. Approdare sull’isola definisce il senso profondo del viaggio e del rapporto tra dentro e fuori, intimità ed esteriorità.

E’ la casa delle proiezioni dell’inconscio, rifugio dal caos dell’esistenza quotidiana, richiamo al recupero di un’identità messa in crisi dal passaggio in epoche diverse della vita.

L’isola si presta ad un duplice livello di esplorazione. Il primo è orizzontale, in cui il viaggiatore vive e attraversa ciò che appare in superficie; il secondo è verticale: si tratta di una penetrazione al suo interno, nelle sue viscere. Questo meta-itinerario segna una rinascita , una nuova prospettiva cognitiva ed emotiva rispetto alla propria percezione del mondo.

In quel naufragio nel mare dell’essere che è la vita (per usare le parole di Pascal), l’isola rappresenta l’agognata apparizione di uno spazio che ristabilisce il contatto con il limite, la finitezza di tutte le cose ma che allo stesso tempo consente di contemplare l’orizzonte, l’infinito.

IL CORPO

Per Focault, il corpo è “il luogo assoluto, una gabbia che è alla base della mia intensità, del mio apparire come un’immensità”.

L’immensità intesa come duplice capacità dell’essere umano, che da un lato interiorizza lo spazio circostante attraverso la propria soggettività e dall’altro ha l’illusione di cogliere il tutto. Sull’isola coesistono immensità spaziale e intima, e il corpo costituisce la tela bianca su cui scrivere la narrazione del proprio errare.

Un corpo di carne e immagini, il cui movimento si staglia come tratto della coscienza e dell’immaginazione. Un corpo sensibile, scosso dalla relazione con la natura, immerso in un movimento che ne sottolinea l’inevitabile verticalità.

Il corpo diventa il topos dell’evasione, allo stesso tempo visibile e invisibile, un corpo sensibile e utopico, che tende a costruire il suo altrove proprio a partire dalla sua condizione umana.

Crediti

BODY ISLAND Project

Site Specific . Multimedia . Performance

da un’idea di Sara Lupoli

Regia & Coreografia : Sara Lupoli

Art Director : Roberta Fuorvia

Fotografia : Valeria Laureano

Multimedia : Giuseppe Riccardi

Produzione: Associazione Ápeiron

Con il Patrocinio del Comune di Capri

Si ringraziano Villa Lysis, PianoBe, Associazione l’Isola Danza e il fotografo Stefano Petrucci

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